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L'unico modo sembrerebbe proprio quello utilizzato da Apple: inserire degli identificatori unici nelle ricevute di convalida. Infatti gli sviluppatori hanno notato nelle ricevute un nuovo campo denominato "unique_identifier" che contiene l'UDID.
C'è da dire che questa nuova tattica va contro la politica di non-rilevamento dell'UDID di Apple, ma tuttavia non è da escludere l'ipotesi che Apple voglia l'UDID dei dispositivo che hanno utilizzato l'hack.
Kevin Maggi
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